Il Governo ha annunciato oggi la fine della fase più acuta dell'emergenza rifiuti in Campania. Le strade ora sono pulite ed occorre pensare a costruire i termovalorizzatori. La triste esperienza partenopea rappresenta un monito per altre Regioni, come la Puglia, che rischiano di vivere una situazione analoga se non si dotano presto di impianti di smaltimento e trasformazione. Molto importante, inoltre, sarà la maggiore diffusione, tra le famiglie, della cultura della raccolta differenziata. Credo che quello che è avvenuto a Napoli negli ultimi due mesi rappresenti un esempio chiaro di ciò che debba essere la Politica: uno strumento per affrontare con determinazione i problemi, e risolverli.
venerdì 18 luglio 2008
mercoledì 16 luglio 2008
I latianesi si riappropriano di Latiano
Venerdì prossimo, 18 luglio, si svolgerà a Latiano la prima edizione della “Notte senza ombre”, con artisti di strada, musei e palazzi aperti al pubblico, mostre d’arte e la possibilità di visitare il campanile della Chiesa Madre (recentemente restaurato), da cui si può osservare il panorama della città.
Sarà insomma, questa, la prima “notte bianca” latianese, patrocinata dall’Amministrazione Comunale ed organizzata da un’agenzia professionistica in collaborazione con la parrocchia Santa Maria della Neve e diverse associazioni.
Mi piace che la parrocchia partecipi alla migliore riuscita di una iniziativa rispondente, a mio avviso, ai bisogni di una comunità urbana che vuole misurarsi con il proprio patrimonio, la propria identità, le proprie prospettive.
Sullo stesso solco credo si collochi il ricco programma di appuntamenti culturali e ricreativi che scandiscono il trascorrere dell’estate in contrada “Sardedda”, il cui centro di riferimento è costituito dalla chiesa di San Francesco.
Insomma, per quanto modesto possa essere il mio parere, rivolgo un sentito “bravi!” a questi sacerdoti che, oltre il loro quotidiano servizio alla comunità, si impegnano anche a cercare risposte al bisogno di socializzazione e di consapevolezza che oggi pervade tante persone.
Sarà insomma, questa, la prima “notte bianca” latianese, patrocinata dall’Amministrazione Comunale ed organizzata da un’agenzia professionistica in collaborazione con la parrocchia Santa Maria della Neve e diverse associazioni.
Mi piace che la parrocchia partecipi alla migliore riuscita di una iniziativa rispondente, a mio avviso, ai bisogni di una comunità urbana che vuole misurarsi con il proprio patrimonio, la propria identità, le proprie prospettive.
Sullo stesso solco credo si collochi il ricco programma di appuntamenti culturali e ricreativi che scandiscono il trascorrere dell’estate in contrada “Sardedda”, il cui centro di riferimento è costituito dalla chiesa di San Francesco.
Insomma, per quanto modesto possa essere il mio parere, rivolgo un sentito “bravi!” a questi sacerdoti che, oltre il loro quotidiano servizio alla comunità, si impegnano anche a cercare risposte al bisogno di socializzazione e di consapevolezza che oggi pervade tante persone.
mercoledì 9 luglio 2008
Buone vacanze!
Due boscaioli lavoravano nella stessa foresta ad abbattere alberi. I tronchi erano imponenti, solidi e tenaci. I due boscaioli usavano le loro asce con identica bravura ma con una diversa tecnica: il primo colpiva il suo albero con incredibile costanza, un colpo dietro l’altro, senza fermarsi se non pochi secondi per riprendere fiato. Il secondo boscaiolo faceva una discreta sosta ogni ora di lavoro. Al tramonto, il primo boscaiolo era a metà del suo albero. Aveva tanto sudato e non avrebbe resistito cinque minuti in più. Il secondo era invece, incredibilmente, al termine del suo tronco. Eppure avevano cominciato insieme e i due alberi erano uguali! Il primo boscaiolo non credeva ai suoi occhi. «Non ci capisco niente! Come hai fatto ad andare così veloce se ti fermavi tutte le ore?». L’altro sorrise: «Hai visto che mi fermavo ogni ora. Ma quello che non hai visto è che approfittavo della sosta per affilare la mia ascia».
(Brano tratto da “Il segreto dei pesci rossi” – piccole storie per l’anima, di Bruno Ferrero, editrice Elledici).
(Brano tratto da “Il segreto dei pesci rossi” – piccole storie per l’anima, di Bruno Ferrero, editrice Elledici).
giovedì 3 luglio 2008
Tutti con il grembiule
Il ministro dell’Istruzione, Mariastella Gelmini, ha dichiarato di non escludere la reintroduzione dell’obbligo di indossare il grembiule per i ragazzi della scuola primaria. “E’ un fatto di ordine ma anche di uguaglianza sociale tra i ragazzi - ha aggiunto il ministro - soprattutto ora che va tanto di moda l’abbigliamento firmato già in giovanissima età”. Sono sicuro che non tarderà ad arrivare una nuova pioggia di polemiche, da parte di chi non aspetta altro che l’occasione propizia per “sparare” sul Governo, magari ipotizzando, in questo caso, un “tentativo di militarizzazione della scuola” o una “nostalgia del balillismo”. Io, invece, condivido la posizione del ministro e la ritengo anzi una testimonianza di civiltà che, spero, si trovi il consenso per realizzarla.
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