La mozione presentata nei giorni scorsi da me e Mauro Vitale, sulla raccolta delle volontà di donazione di organi e tessuti, ha avuto un riscontro ampiamente favorevole tra i cittadini, che ci hanno contattati per manifestare apprezzamento e sostegno. L’iniziativa, ripresa con risalto dai media, non ha mancato di suscitare interesse anche nei Comuni limitrofi e ciò ha determinato uno scambio di informazioni con alcuni esponenti politici di tali realtà. E’ emersa, allora, la nostra esigenza, sulla base dei nuovi elementi di valutazione acquisiti, di produrre la seguente nota, indirizzata al Sindaco e per conoscenza al Presidente del Consiglio Comunale, che provvederemo a depositare stamane presso l’Ufficio Protocollo del Comune di Latiano.
Facciamo seguito alla nostra mozione, presentata nei giorni scorsi, finalizzata ad impegnare l’Amministrazione Comunale affinché sia consentito a tutti i cittadini maggiorenni di poter esprimere, all’atto della richiesta o del rinnovo della Carta d’Identità, la volontà di donare, o di non donare, i propri organi e tessuti.
Abbiamo appreso di una nota del Direttore Generale della ASL di Brindisi (prot. n. 33670 del 12 maggio 2014), indirizzata a tutti i Sindaci dei Comuni della Provincia di Brindisi, con la quale - nell’evidenziare che gli interventi normativi di cui all’art. 3, comma 8-bis, della Legge 26 febbraio 2009 n. 25 (decreto “milleproroghe”) e al successivo art.. 43 del Decreto Legge 21 giugno 2013 n. 69 come modificato dalla Legge di conversione 9 agosto 2013 n. 98 (“Decreto del fare”) hanno attribuito anche ai Comuni un ruolo attivo in materia di donazione di organi - si è invitato a valutare l’adesione al progetto “La donazione degli organi come tratto identitario: una scelta in Comune” (che mira, appunto, a consentire ai cittadini maggiorenni di registrare la propria dichiarazione di volontà presso l’Ufficio Anagrafe del proprio Comune in sede di richiesta o di rinnovo della Carta d’Identità) e si è manifestata la disponibilità, per l’illustrazione di tale progetto, del Coordinatore Territoriale per le attività di prelievo e trapianto di organi e tessuti, dr.ssa Grazia Bellanova.
Tra i Comuni che hanno riscontrato l’invito ad aderire formulato dalla ASL sembra non risultare quello di Latiano.
Ci permettiamo dunque di sollecitare un Suo approfondimento in merito, confidando in un atto di sensibilità che riteniamo possa essere originariamente proprio del Suo bagaglio etico e culturale.
F.to: Gabriele Argentieri, Mauro Vitale
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