venerdì 12 febbraio 2010

Con Claudio Ruggiero Sindaco

L’Avvocato Claudio Ruggiero è il candidato Sindaco dell’UDC, sostenuto anche dal Partito Democratico e dalla Federazione dei Verdi.
Si tratta di una chiara scelta di continuità con l’esperienza politico – amministrativa traumaticamente conclusasi anzitempo per la scomparsa di Graziano Zizzi.
La coalizione, tuttavia, si propone, soprattutto sotto il profilo programmatico, di dare nuovo slancio al programma dell’Amministrazione Comunale uscente, attraverso una rilettura dello stesso a due anni dalla sua presentazione all’elettorato nonché alla luce delle esigenze nuove che emergono dalla realtà sociale contingente.
In questo senso, un contributo alla definizione del programma per il governo della Città di Latiano nei prossimi cinque anni è stato apportato anche da esponenti politici che, nella scorsa tornata elettorale, non avevano appoggiato Zizzi.
Nelle liste dei candidati al Consiglio Comunale a sostegno di Ruggiero, che si vanno definendo in questi giorni, si contano infatti alcuni ex esponenti sia del centrodestra, sia di formazioni di sinistra che - oltre ad essere state all’opposizione della Giunta – Zizzi - ancora oggi, a Latiano, non risultano alleate dell’UDC.
Questa convergenza testimonia la volontà di dare vita ad un impegno comune finalizzato ad imprimere quella, più volte da tutti auspicata, “svolta” alle sorti della nostra Città.
Claudio Ruggiero è persona seria, dispone di esperienza nella gestione della Cosa Pubblica e, particolarmente a seguito dell’incidente in cui fu coinvolto lo scorso 14 agosto Graziano Zizzi, ha dato prova di grande capacità di mediazione.
Tutto ciò, unitamente alle comuni radici democratiche e cristiane, mi fa riconoscere in Claudio Ruggiero un Candidato Sindaco meritevole di sostegno.

8 commenti:

Giuseppe ha detto...

Complimenti a tutti e due. Molta gente sfortunatamente però non conosce bene la figura dell'avvocato, a differenza di quella tua, e tantomeno i progetti su cui ha lavorato e che ha pianificato. La domanda è sempre quella: "Ma cosa ha fatto in tutto questo periodo? Nulla!" Credo che sarebbe giusto scendere in campo, anche sul tuo blog, con un vademecum di cose che ha realizzato (anche le più piccole) in questo poco tempo. Potrai anche così giustificare la tua "lista" e il tuo appoggio, naturalmente oltre a tutto quello che è già stato scritto. Molte cose a Latiano le varie amministrazioni le hanno compiute ma la gente non lo sa. Non sono tenute al corrente. Molte persone vivono nelle loro case, senza un social network, senza un'uscta in piazza o la lettura di un giornale, conosce solo la disoccupazione del proprio figlio quando rientra a casa. Sicuramente si può fare moltissimo di più, ma Latiano è ancora una città viva, molto viva.
Credo che questa città, se amministrata bene, con progetti realizzabili e professionisti intelligenti, a fianco di un sindaco esperto, possa far paura a tutti i paesi limotrofi, e non, a Latiano. Un grande "In bocca al Lupo"

Anonimo ha detto...

Salve. Sono l'ennesima vittima dell'ennesimo furto con scasso nelle case dei latianesi. Avrei un suggerimento per te e per Ruggiero: invece di sguinzagliare la polizia municipale sulla SS 7 a caccia di prostitute in minigonna, la si potrebbe impiegare a presidio dei vari quartieri del paese per evitare che ladruncoli da quattro soldi entrino in casa e sconvolgano la vita di chi ci abita. O provvediamo anche noi ad istituire le ronde?

Anonimo ha detto...

Il fatto di transitare dalla destra alla sinistra, più che un contributo da parte di altri pensieri alla causa di questa amministrazione, sembra solo il tentativo di stare con il più forte ed avere più probabilità di vittoria; forse sarebbe il caso di iniziare a considerare i latianesi come esseri pensanti. Non siamo stupidi, ne ciechi. La vediamo Latiano, dopo 7 anni di "malamministrazione": dalle palme nane di via Roma, alle strade simili alla superficie lunare, al portacioccolatini di via Francavilla che funge da rotatoria...ed altri obbrobri che non stiamo ad elencare. Siamo stanchi e vogliamo cambiare. Basta con i soliti nomi; basta con i soliti accordi sottobanco; basta con la divisione delle poltrone che contano che precede ogni elezione; basta usare il nome del compianto sindaco Zizzi per motivi elettorali. Ora è davvero il caso che Latiano sia amministrata da chi non ha altri interessi...se non Latiano stessa. Ora è davvero il caso di cambiare...sul serio stavolta...

Anonimo ha detto...

Guarda, io ti vedo molto più vicino alla figura del dott. De Giorgi, nel senso che anche dal punto di vista culturale ti è più affine, anche se riconosco che si è troppo legato alla sinistra estrema. Inoltre Ruggiero rappresenta troppo marcatamente la vecchia amministrazione comunale, che di certo non ha brillato in iniziative indirizzate alla crescita socio-culturare del nostro paese, anzi. Detto questo, il mio sostegno personale ti è assicurato. Vai avanti, siamo con te! In bocca al lupo, Domenico

Anonimo ha detto...

Sto pensando se votarti oppure no. Se ti voto, vuol dire che mi sarò arreso all'idea di un centrodestra Berlusconi-dipendente e dunque non proiettato verso il futuro, privo insomma di una classe dirigente capace di sopravvivere al "day after" dell'uomo di Arcore. Sto pensando. E non è facile mandarla giù.

Anonimo ha detto...

Ciao, speriamo che tu possa portare qualcosa di nuovo e di concreto in questo paese che ha tanta voglia di uscire fuori dal tunnel in cui ci si ritrova da troppo tempo. Non ci conosciamo personalmente ma io ho sentito parlare molto e solo bene di te.
Buona fortuna!!!

Anonimo ha detto...

Conoscendo le Sue molteplici capacità, credo che la politica latianese avrà un grande apporto dalla Sua persona. Mi permetta però di rispondere e dissentire quanto espresso dal signor Domenico quando dice "ti vedo molto più vicino alla figura del dott. De Giorgi, nel senso che anche dal punto di vista culturale ti è più affine"... Caro Signor Domenico mi può spiegare cosa ha di affine e soprattutto di culturale il De Giorgi? fare tre conti per Lei è cultura??? Mah!!! Lo vedo lontanissimo dal Dott. Argentieri!!!
Però una cosa importante, signor Domenico, Lei l'ha esposta, quando afferma il legame del De Giorgi alla "sinistra estrema".... Ma mi può spiegare come mai nel volantino di presentazione della candidatura del De Giorgi non viene mai mensionata l'appartenenza allo schieramento ovvero quello della sinistra estrema? per caso il De Giorgi ha paura di dire o scrivere "sinistra"? questo non è solo che l'inizio... l'inizio della cultura del De Giorgi... Meditate popolo...
Catone il censore

Anonimo ha detto...

Noto con stupore che di questo periodo sorgono come funghi i benpensanti e i buoni propositi... nn so se davvero lei è da sempre impegnato... lo è come molteplici altri mie concittadini che lo fanno in anonimato e in maniera più perseverante... cmq la preferisco a molti altri candidati... e poi vorrei dare un consiglio all'anonimo che ha consigliato un forte cambiamente... Quale?De Giorgi?Ritorneremmo agli anni 80\90 con il trio delle meraviglie De Punzio\Papadia\De Nitto... gente che ha fatto quello che vuole e continuerà a farlo... oppure torniamo a D'ippolito con la squadriglia capeggiata da Natale?Quale cambiamento caro mio auspichi?