martedì 2 luglio 2013

I migliori se ne vanno.

Abbiamo appreso, da La Gazzetta del Mezzogiorno, la notizia delle dimissioni dell’assessore ai Servizi Sociali del Comune di Latiano, Antonella Catanzaro.
Il gesto delle dimissioni non è mai stato ricorrente, soprattutto in politica e più ancora tra i banchi di chi amministra.
Eppure nelle vicende dell’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco De Giorgi è la seconda volta che ciò si verifica.
Le prime dimissioni furono di Antonio Distante: anche in quel caso si trattava di una delega “di peso”, quella all’Urbanistica. Ed anche in quel caso il dimissionario era (lo è tuttora, ovviamente) persona capace, competente, corretta, libera. Anche in quel caso si trattava di un assessore “tecnico”, cioè non candidatosi alle elezioni comunali e dunque non individuato nell’ambito dei gruppi consiliari. Anche in quel caso si trattava di assessore orbitante nell’area culturale – politica di SeL, il Partito del Presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, e dell’on. Toni Matarrelli. 
Antonella Catanzaro ed Antonio Distante (che hanno pure lo stesso nome, ma credo che questo non aggiunga nulla all’indagine delle assonanze tra le loro dimissioni…; e poi anche il Sindaco…), per il resto sono diversi: per storia personale e per percorsi formativi. 
Credo comunque  - al di là della distinzione politica appalesatasi, nella contingenza, tra me e loro -  che in entrambi i casi Latiano abbia perso validi amministratori.
La penseranno così anche il Sindaco ed il Presidente del Consiglio Comunale?

Nessun commento: