Nel pomeriggio di sabato scoso, 23 ottobre, presso il salone del monastero di Cotrino, su invito dell'insegnante Maria De Nitto, ho partecipato ad un incontro con don Athos Righi, priore della Piccola Famiglia dell'Annunziata fondata da don Giuseppe Dossetti. Erano presenti diversi laici (nella mattinata don Athos aveva già incontrato un gruppo di sacerdoti pugliesi e nella giornata di venerdì era stato con i seminaristi di Molfetta) che avevo conosciuto negli anni dell'impegno diocesano in Azione Cattolica e, tra loro, tanti amici di Gilberto De Nitto. E' stata una occasione per riflettere insieme - ripercorrendo le tappe fondamentali della vita di don Giuseppe Dossetti: giovane cattolico dalla rigida educazione, poi padre costituente, eremita, sacerdote, consulente del Concilio Vaticano II, "sentinella" della democrazia italiana al crepuscolo della sua vita terrena - sul valore della giustizia sociale, oggi minacciato dall'egoismo dominante tra i popoli e dalla volontà di prevaricazione dei più forti sui più deboli (anche attraverso gli strumenti della politica), nonchè sull'etica della responsabilità e della responsabilità politica.
lunedì 25 ottobre 2010
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