domenica 28 febbraio 2021
Un Ospedale di Comunità a Latiano? Proviamoci.
venerdì 13 novembre 2020
Rieletto Presidente del Consiglio Comunale di Latiano. Questa volta sarà per… l’impegno di tutti.
Ieri sera sono stato rieletto Presidente del Consiglio Comunale di Latiano. Riporto, qui di seguito, il mio intervento di ringraziamento.
Ringrazio quanti hanno voluto accogliere la mia disponibilità ad offrire un contributo, in prima linea, anche in questa fase della vita politica cittadina.
Non c’è disimpegno, da parte della maggioranza, intorno al Sindaco Mino Maiorano, e questo mio farmi avanti lo testimonia.
Il mio pragmatismo è a tutti noto e se la volontà politica della maggioranza fosse quella di “vivacchiare”, di attendere gli eventi, di fare da cornice ad un Sindaco che è stato definito “dimezzato”, io certamente avrei trovato altro da fare. Io invece ci sono, ho proposto la mia disponibilità ad assumere ancora la carica di Presidente del Consiglio Comunale, perché avverto il dovere - come altri Consiglieri Comunali di maggioranza e di opposizione - di non sottrarre questa Assise, e l’Amministrazione Comunale, nemmeno per un giorno, all’assunzione piena delle sue responsabilità, alla trattazione (ed alla determinazione) di questioni di rilevanza strategica fondamentale per il futuro della nostra comunità. Viviamo un tempo di incertezza sociale, prima ancora che politica, ed è proprio questo il tempo - nell’emergenza - di porre le basi per un futuro migliore di quello che la nostra comunità abbia mai avuto.
C’è bisogno del contributo di tutti ed il mio impegno sarà per non disperdere, anzi per richiamare in causa, per sollecitare e per stimolare, ogni risorsa, ogni energia, qui chiamata dalla volontà popolare, affinché insieme, nel rispetto di ruoli e compiti, si possa definire un’idea (e quindi progetti) a cui affidare il futuro della città di Latiano.
Intendo essere Presidente del Consiglio Comunale - con l’autorevolezza politica e l’autonomia che il consenso elettorale mi conferiscono, e ovviamente con lealtà verso il Sindaco in carica - fino a che non dovessero prevalere altre concorrenti responsabilità che mi richiamano.
Il risultato elettorale del ballottaggio non dimezza l’autorevolezza, il ruolo ed il respiro del primo cittadino ma è monito a tutti noi - maggioranza e minoranza - a tenere teso l’orecchio all’ascolto di tutti, a non tenere escluso nessuno dal dialogo e dalla considerazione: a ben guardare questa dovrà essere la cifra dell’intera consiliatura che oggi inauguriamo, perché qualunque esito abbia il ricorso al TAR che è stato (secondo me opportunamente) presentato da Claudio Ruggiero, salvo clamorosi esiti, comunque Latiano avrà un Sindaco che elettoralmente sarà prevalso di poco sul candidato non eletto.
Penso però, paradossalmente, che questa possa essere la condizione più propizia per intraprendere una fase nuova, di impegno congiunto, per lavorare insieme a costruire, nelle strutture e nel sentimento, una nuova Latiano.
Ringrazio il Sindaco ed, uno ad uno, i Consiglieri Comunali di maggioranza per aver accolto e sostenuto la mia disponibilità. Ringrazio Mauro Vitale, che per me c’è sempre, Angelo Gaglione e Domenico Salonne che sono fondamentali nell’intuizione e nello sviluppo del movimento politico – culturale che mi offre il privilegio di sedere ancora in quest’aula.
Ringrazio Cosimino Albanese per la presenza sempre discreta, educata, elegante, per la pazienza, la benevolenza e, soprattutto, l’amicizia ed i preziosi suggerimenti.
Ringrazio la mia famiglia che mi fa scudo. Ringrazio mia moglie ed in particolare il piccolo Federico che ha rinunciato ad ore della scorsa estate insieme, per consentirmi di fare la campagna elettorale.
Ringrazio Massimiliano Baldari e Salvatore De Punzio, perché comprendo quanto sacrificio possa richiedere il loro sostegno a me in questa circostanza: sarò vigile a non tradire la loro fiducia e per questo mi sforzerò ad interpretare una dinamica trasparente, di rispetto e di collaborazione, tra maggioranza e minoranza, che non sottragga ma anzi sommi, sempre, energie, competenze, intuizioni, esperienze.
Ringrazio i Consiglieri Comunali Caforio, Conte, Salonne (in particolare Claudio Ruggiero ed ogni lista della loro coalizione: immagino che la posizione assunta dai tre Consiglieri Comunali in questa sede sia frutto di una condivisione ampia e partecipata) perché so che esiste una ulteriore intensità della manifestazione del disappunto politico e, pertanto, considero la loro non partecipazione al voto una forma di rispetto, verso questa sede istituzionale ed anche verso la mia persona. Ricordo che nell’anno 2010, ero neoeletto Consigliere Comunale, con il gruppo consiliare a cui appartenevo decidemmo di non partecipare - per protesta - alla votazione sulla composizione delle Commissioni Consiliari Permanenti. Ovviamente nessuno di noi risultò eletto ma poi, alcuni mesi più tardi, l’altra parte delle forze politiche di minoranza (allora rappresentata da Pino Natale, Cosimo Rubino ed Angelo Caforio) rinunciò ad alcuni suoi posti nelle Commissioni per consentire la nostra rappresentanza anche in quelle sedi. Fu per me una lezione di politica di cui ancora oggi sono grato (e che probabilmente non ho del tutto imparato): grato non per il posto a cui Angelo Caforio rinunciò, allora, nella Prima Commissione (posto a cui poi fui eletto io) ma, appunto, per la testimonianza di maturità politica. Bentornato, ad Angelo Caforio, in Consiglio Comunale.
Auguro buon lavoro a tutti.
lunedì 5 ottobre 2020
Il potere e’ (anche) una questione di maturità.
venerdì 2 ottobre 2020
mercoledì 30 settembre 2020
Questa sera Michele Emiliano incontra Maiorano
Vi aspettiamo!
mercoledì 23 settembre 2020
Grazie
Ben 1893 voti: il 22,29% dei votanti ha creduto in questa lista civica nata all’interno del movimento politico – culturale “M’impegno”.
Noi di “M’impegno” abbiamo sempre sostenuto che avremmo proseguito il nostro… impegno a fronte di qualsiasi risultato elettorale; le urne hanno però consegnato a ciascuno di noi un messaggio forte e chiaro che ci responsabilizza al di là di ogni nostra previsione.
Rimaniamo consapevoli della necessità di una elaborazione culturale nella fase “pre – politica”, per contribuire ad una qualità nuova della politica in ambito locale: è questo il proposito del nostro movimento che, qualora i nostri concittadini vorranno chiamarci al governo della Città di Latiano al fianco del Sindaco Mino Maiorano, sapremo proseguire e - dividendo ma anche moltiplicando le nostre forze - affiancare al mandato amministrativo.
Mi emozionano e mi fanno riflettere, in modo particolare, i numerosi voti espressi in favore della nostra lista senza alcuna espressione di preferenza per i candidati: segno evidente, questo, di un’adesione al progetto, a prescindere dalle nostre persone. Anche per questo abbiamo il dovere di non fermarci.
Intanto, siamo in campo con Mino Maiorano per il ballottaggio di domenica 4 ottobre. Con noi, alleati preziosi, compagni di viaggio che stimiamo ed apprezziamo: tra tutti voglio ricordare una componente politica, il Partito Democratico (che si è esposto con coraggio per dare avvio ad un nuovo corso della politica latianese), ed una persona - Giovanni Bruno - che ammiro per l’umiltà, per l’abnegazione ed a cui mi lega particolarmente la sua splendida famiglia.
Ero da tempo ben consapevole della grande considerazione di cui gode Mino Maiorano tra i cittadini latianesi; i risultati elettorali del primo turno parlano chiaro e confermano il mio pensiero: Mino Maiorano entra al ballottaggio con più voti (342) del suo avversario e, soprattutto, con più voti (128) della somma delle liste che lo sostengono.
Siamo pronti.
Il nostro …impegno, ora, è chiaramente quello di… continuare per andare oltre.
Gabriele Argentieri
venerdì 18 settembre 2020
mercoledì 16 settembre 2020
martedì 15 settembre 2020
27 anni fa don Pino Puglisi veniva ucciso dalla mafia
“Il prete era una spina nel fianco - dichiarò in seguito il pentito di mafia Giovanni Drago - predicava e prendeva i ragazzini togliendoli dalla strada. Faceva manifestazioni, diceva che si doveva distruggere la mafia, insomma ogni giorno martellava e rompeva le scatole. Questo era sufficiente, anzi sufficientissimo, per farne un obiettivo da togliere di mezzo”.
Dopo la sua morte, nonostante il vuoto incolmabile, è rimasto l'esempio operativo e direzionale di un uomo che conosceva il proprio territorio e come agire per recuperare, convincere e salvare le giovani vite.
Molte associazioni e singoli cittadini oggi si ispirano agli insegnamenti di don Pino Puglisi e considerano prioritario soprattutto educare chi ancora può essere recuperato.
lunedì 14 settembre 2020
venerdì 4 settembre 2020
giovedì 3 settembre 2020
martedì 1 settembre 2020
E' online il sito internet del movimento politico-culturale
Vi invito a visitarlo: www.movimentomimpegno.it
"Il nostro IMPEGNO è per un futuro che ora è tutto da ripensare e da ricostruire, un futuro che deve essere qui e non altrove, un futuro migliore, più sostenibile, di quello che abbiamo avuto prima che tutto ciò accadesse".
lunedì 31 agosto 2020
Libri liberati
Proprio così: quei libri già letti, in attesa sui nostri scaffali avranno finalmente una seconda vita! Liberi in giro per la città, in attesa che qualcuno li prenda per essere finalmente letti di nuovo. E' possibile trovare i "libri liberati" in varie zone della città. Porta a casa il libro di tuo interesse e dopo averlo letto, liberalo di nuovo.
Si tratta di libri per bambini, ragazzi e adulti, romanzi, saggi, libri satirici, d’avventura, gialli e sentimentali, per tutti i gusti e le età.
Abbiamo movimentato i libri dopo aver igienizzato le mani e indossando la mascherina, per la sicurezza di tutti, fallo anche tu: tieni il libro in una busta o scatola per alcuni giorni come previsto dal DPCM (isolamento preventivo), poi leggilo serenamente e al termine liberalo nuovamente.
#libriliberati
Intervento di riqualificazione urbana: #resilienza
Preziosa è stata la consulenza del collettivo NODI, che negli ultimi anni sta contribuendo a riqualificare, attraverso la street art, varie zone della città di Latiano.
Attraverso NODI, il movimento politico - culturale “M’impegno” ha potuto coinvolgere i noti writers della CAT Crew, ai quali è stato chiesto di offrire una loro interpretazione di “resilienza”.
Gli artisti Eight, Tanti e Thors hanno così realizzato l’opera che oggi, guardando quella stessa parete, ci fa commentare un messaggio (o il modo di comunicarlo) e non più il degrado.
Invitiamo i cittadini latianesi, ma anche i visitatori che dovessero transitare nella zona, a fermarsi a cogliere in particolari dell’intervento artistico realizzato, che muove dalla margherita: simbolo della resilienza presente in natura, poiché è un fiore che cresce anche in ambienti ostili; il messaggio dell’opera è affidato ai due protagonisti principali: il clown (che esce dal cappello e va a tirare le orecchie al coniglio: un modo simpatico per lanciare un messaggio soprattutto a chi aveva imbrattato il muro - quasi a dire “non usate gli spray per imbruttire ma per dare sfogo alla creatività... e magari realizzare nuove opere d’arte”) e la ragazza, che invece rappresenta il pensiero di resilienza, la determinazione, l’ostinazione, con il suo sguardo pieno di forza e di speranza che guarda al futuro.
Si ringrazia il dr. Roberto Colazzo per la temporanea, gentile, concessione.