Ho consegnato stamane all'ufficio protocollo del Comune di Latiano le seguenti considerazioni, una lettera indirizzata al Sindaco nonchè per conoscenza agli organi di informazione:
Mi è stato riferito da alcuni giovanissimi concittadini che nei giorni scorsi, in concomitanza con i festeggiamenti in onore della patrona di Latiano, Santa Margherita, Consiglieri ed Amministratori Comunali avrebbero distribuito biglietti gratuiti per il luna park.
Premetto di non comprendere pienamente le ragioni che, se ciò dovesse rispondere al vero, avrebbero potuto indurre i giostrai a cedere biglietti gratuiti ad esponenti politici locali.
E qualora ciò fosse avvenuto, magari in segno di amicizia verso la comunità ospitante, sarebbe interessante conoscere i criteri di distribuzione delle gratuità.
Mi auguro, ad esempio, che se i biglietti gratuiti siano davvero stati posti nella disponibilità di Consiglieri o Amministratori Comunali, gli stessi possano poi essere stati assegnati ai meno abbienti, attraverso l’operato dell’Ufficio Servizi Sociali o tramite le Parrocchie, i Centri Sociali, le Case – Famiglia.
In caso contrario inviterei tutti a riflettere sulla devastante testimonianza offerta alle giovani generazioni - principali fruitrici delle “giostre” - in merito alla pratica della preferenza per gli “amici degli amici”.
Per non parlare, inoltre, della mancanza di rispetto che - favorendo l’accesso gratuito di persone benestanti - si sarebbe consumata ai danni dei giostrai: preziosi sopravvissuti di un mestiere antico e romantico che è anzitutto scelta di vita, con tutti i disagi che comporta.
Gabriele Argentieri - Consigliere comunale
Mi è stato riferito da alcuni giovanissimi concittadini che nei giorni scorsi, in concomitanza con i festeggiamenti in onore della patrona di Latiano, Santa Margherita, Consiglieri ed Amministratori Comunali avrebbero distribuito biglietti gratuiti per il luna park.
Premetto di non comprendere pienamente le ragioni che, se ciò dovesse rispondere al vero, avrebbero potuto indurre i giostrai a cedere biglietti gratuiti ad esponenti politici locali.
E qualora ciò fosse avvenuto, magari in segno di amicizia verso la comunità ospitante, sarebbe interessante conoscere i criteri di distribuzione delle gratuità.
Mi auguro, ad esempio, che se i biglietti gratuiti siano davvero stati posti nella disponibilità di Consiglieri o Amministratori Comunali, gli stessi possano poi essere stati assegnati ai meno abbienti, attraverso l’operato dell’Ufficio Servizi Sociali o tramite le Parrocchie, i Centri Sociali, le Case – Famiglia.
In caso contrario inviterei tutti a riflettere sulla devastante testimonianza offerta alle giovani generazioni - principali fruitrici delle “giostre” - in merito alla pratica della preferenza per gli “amici degli amici”.
Per non parlare, inoltre, della mancanza di rispetto che - favorendo l’accesso gratuito di persone benestanti - si sarebbe consumata ai danni dei giostrai: preziosi sopravvissuti di un mestiere antico e romantico che è anzitutto scelta di vita, con tutti i disagi che comporta.
Gabriele Argentieri - Consigliere comunale
1 commento:
E' bello vedere la persona più suffragata della città che si "impegna" per queste importanti battaglie....
D'altronde lei "per la prima volta si è candidato,...da sempre si impegna"
Se la sua candidatura e conseguente elezione deve comportare questo tipo di impegno,...ha considerato di non ricandidarsi?
Posta un commento